Nella prima parte della trilogia sulla Terra di Mezzo, una volta gnomi squadra Thorin Scudodiquercia, led (Richard Armitage) e il mago Gandalf (Ian McKellen) e quasi senza perdite, anche con l'acquisto di un hobbit Bilbo Baggins (Martin Freeman) ricciolo dannoso, garantendo l'invisibilità, ha superato le Montagne Nebbiose. Feudi sono stati lasciati alle spalle, e tutta la compagnia passarono per la Montagna Solitaria per vincere il drago Smaug Nani Regno di Erebor, e allo stesso tempo restituiscono il malaticcio diamante Arkenstone, concedendosi Thorin proclamato re sotto la montagna.
Prima gli scrittori hanno ottenuto un compito banale - per allungare i 100 pagine restanti libro per bambini alle 6:00 di tempo cinematografico. Il compito è stato brillantemente riuscita. I creatori della seconda parte del poema epico sulla hobbit era quasi impossibile - di fare al cento per cento l'azione insopportabilmente noioso e dimenticare il personaggio principale nei primi due terzi del film. La mancanza di fantasia di Tolkien generosamente compensata con nuove storie - una sorta di remake di scenario da cui non sapeva subito cosa fare, se ridere o piangere. Racconto per bambini non è chiaramente sufficiente il sesso e la violenza, per la quale si aggrappava Jackson, riempiendo il tempo e narrativi lacune. Come risultato, siamo in grado di osservare il corso del film paradossi semantici, come il triangolo amoroso Elfi-gnome e noioso running quaranta minuti da un drago.
Strano, ma se si rompe la seconda parte di "The Hobbit" i dettagli, sembra decente. I ragni sono molto spaventosi, molto belli gli elfi, scherzi a volte con successo, i riferimenti al "Signore degli Anelli" è piuttosto rilevante (che è solo una questione di disprezzo Legolas nano Gloin sui ritratti medaglione: "Questo è il tuo fratello?" - "Questa è la mia moglie e mio figlio piccolo Gimli "). Non proprio tracciato in personaggi di Tolkien nel prendere film sul personaggio e la storia. Fuori scala dinamica (in particolare nel primo semestre di azione) detiene in una piacevole suspense - la verità, fino a quando ci si rende conto che in questo scenario, tutti i personaggi dovevano morire nei primi 15 minuti.
Ma quando tutte queste gare in botti, lotta pautinovye, elfi misti zamaterevshy Legolas (Bloom metri è ricoperta da uno strato di trucco, ma i giovani, purtroppo, non sarà restituito), Stephen Fry in forma del sindaco infame, Hobbit quasi dimenticato, ma affascinante, Gandalf, già impiega più di cose importanti che vengono battaglia per la Terra di Mezzo, formati in una foto, sembra che frammenti di casuale e non vanno bene insieme.
La prima parte della trilogia era una specie di scatola nera. Con la scala epica di "Il Signore degli Anelli", e allo stesso tempo disarmante facilità fiaba per bambini, il film racconta la storia precedente, dopo il "come tutto è accaduto." Mentre la "terra desolata Smaug" già senza ulteriori indugi porta semplicemente giù sul flusso spettatore dirigere fantasia, saltellare in una folle danza di personaggi familiari. Guardate, forse sarebbe interessante, se a un certo punto non divenne così faticoso.
In stendere il film in tutti i formati possibili, tra cui 35 mm. Naturalmente, i distributori lo aspettano di registrare oneri che possono essere così. Cerchiamo di essere onesti: il "The Hobbit" camminiamo non è per il sottile sceneggiatura, operatore trova e perfezionare la sua recitazione, ma per un'altra scappatoia nella Terra di Mezzo, che una volta sembrava irrimediabilmente chiusa a noi con l'ultima pagina del libro.