Il nuovo film di Terrence Malick "un miracolo" - una storia astratta di cercare di amare e di fede, gioca quattro grandi attori di Hollywood (Olga Kurylenko, Ben Affleck, Javier Bardem, Rachel McAdams). Lei non ha ripetuto il successo del precedente lavoro del regista, il proprietario del ramo Cannes nel 2011 "Albero della Vita": il concorso principale partecipante a Venezia, "un miracolo" è stato un premio SIGNIS (World Associazione Cattolica per la Comunicazione).
Lovers Marina (Olga Kurylenko) e Neil (Ben Affleck) viaggiano in Normandia, camminare intorno a Parigi e poi andare in America, a lui. Per tutto questo tempo la ragazza, piena di amore, entusiasmo aleggia. Noi non sentiamo i loro nomi, i suoni, solo uno - il nome di sua figlia Marina, Tatiana (Tatiana Chilin) che, insieme con osservazioni sui colloqui russo sull'origine del personaggio principale.
In Oklahoma, ancora non può abitare una casa vuota, o di diventare marito e moglie, o eliminare la sensazione che "manca qualcosa", e Neil non chiedere la sua amata per soggiornare quando scade il visto. Tempo dopo, Marina tornò a lui, e lo sono ancora sposati, ma omette le ali. La realtà è da tempo raccolte filtri percepisce la sua anima, ma il mondo arcobaleno dei sogni diventa grigio. Ricorrendo al arma principale - sensualità, non può salvare ciò che non è emerso, che non è mai accaduto. Deve essere in grado di eseguire azioni e assumersi la responsabilità per loro - dice Padre Quintana (Javier Bardem), la cui storia di trovare Dio si sviluppa in parallelo. Heroes è fermato a metà strada giù per le scale, una perdita di onda domande senza risposta. Come amare un altro? Che cos'è l'amore? Come avere fede? Come affrontare, infatti, un miracolo, che, come il Signore ci ha promesso, forse?
Queste domande sono nei monologhi donne (Marina e Jane, l'eroina Rachel McAdams), in sermoni padre Quintana. Da una parte, le parole della Scrittura ripensamenti eroi, dall'altro - non spiegano nulla. Trasformato in una preghiera in cui i desideri e le aspirazioni di parole importanti. Plea della possibilità di riempire il vuoto interiore versato nella steppa orecchie in acqua increspature in cielo, nelle mani, i capelli, in rari frasi dei poveri e degli anziani. Formalmente, si rivolge a Dio, ma i personaggi non, che non si sentono, e parole come belle inquadrature, paesaggi, non ha senso, ma a mantenere la fede in Lui (significato) presenza.
Il film "un miracolo" è stato spietatamente criticato: per cattiva sceneggiatura (dirlo, e non era affatto) per le tecniche di regia per le frasi ripetitive pretenziosi.
Ma non importa quanto tempo possa sembrare frame con uno splendido scenario, una mandria di cavalli o mandria di bufali, come può sembrare metafora trita per il rilascio in forma di uccelli volare, non importa quanto ambizioso e predicavano in archi mosaico della chiesa e della musica classica come accompagnamento di immagini, il film si sente e bello. E come può sembrare assurdo svolazzare eroina Olga Kurylenko in loro - l'ultimo fotogramma - un tentativo di essere ascoltato nella infinità dell'esistenza.